Salmo letnica Karaman, 1924

(Da: bg.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Salmoniformes Rafinesque, 1810
Famiglia: Salmonidae Jarocki, 1822
Genere: Salmo Linnaeus, 1758
Italiano: Trota del lago di Ocrida
English: Ohrid trou, Lake Ohrid brown trout
Français: Truite d'Ohrid
Deutsch: Ohridforelle
Español: Trucha del lago Ohrid
Descrizione
È una specie di grandi dimensioni (raggiunge almeno i 60 cm di lunghezza), simile come aspetto generale alla trota comune ma caratteristica per la testa piuttosto piccola rispetto al corpo. Il colore del corpo è argenteo con piccole macchie nere sparse, in maggior numero sulla parte superiore. Lungo la linea laterale è di solito presente una fila di macchie rosse. Le pinne pettorali e ventrali sono rossicce o aranciate, le pinne dorsale, anale e caudale sono più scure e sparse di piccole macchie scure. Questa specie è stata tradizionalmente suddivisa in quattro varietà (o sottospecie o vere specie a seconda delle preferenze dei singoli ittiologi) distinte in base al luogo e al periodo della fregola, al colore delle carni e ad alcuni caratteri dello scheletro: S. aphelios - S. balcanicus - S. letnica - S. lumi. Il fatto che per decenni questa specie sia stata allevata in impianti di piscicoltura a scopo di ripopolamento e che in questi allevamenti i ceppi siano stati mescolati dando luogo ad estesi fenomeni di ibridazione non aiuta a discernere il reale status tassonomico di Salmo letnica. Da notare che anche la specie Salmo ohridanus è presente nel lago di Ocrida ma non ha alcun rapporto filogenetico ed evolutivo con S. letnica. La pesca, sia professionale che sportiva è vietata fin dal 2005. Date le ottime carni si possono trovare in commercio (a prezzi esorbitanti) esemplari di allevamento. Si sa poco dello stato di conservazione di questa specie, da quando è stata bloccata la pesca si è avuta una ripresa delle popolazioni, che comunque sono ancora minacciate dal bracconaggio.
Diffusione
È endemica del lago di Ocrida, posto nella regione balcanica sudoccidentale, al confine tra Albania e Macedonia. Frequenta le acque libere del lago, a profondità fino a 80 metri.
Bibliografia
–Kottelat, M. and J. Freyhof, 2007. Handbook of European freshwater fishes. Publications Kottelat, Cornol and Freyhof, Berlin. 646 pp.
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Data: 26/02/1964
Emissione: Ittiofauna Stato: Albania |
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